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Conto deposito UBI Banca

Dal 2021 UBI Banca fa parte del gruppo Intesa San Paolo. Chi fosse interessato a sottoscrivere un conto deposito UBI Banca, dunque, dovrebbe rivolgersi al più famoso gruppo bancario italiano.

Se invece fossi interessato a conoscere i dettagli di quelli che erano i prodotti UBI Banca, questo articolo fa al caso tuo.

Conto deposito ubi bancaSebbene UBI Banca non avesse un conto deposito, inteso nel senso più stretto del termine, offriva 4 pacchetti tra cui il cliente poteva scegliere per ottenere soluzioni di risparmio adeguate ed eventualmente la possibilità di abbinare prodotti e servizi d’investimento che gli consentivano di avere un buon rendimento sulle somme investite o vincolate.

Per chi voleva mettere a frutto il proprio denaro, insomma, erano disponibili investimenti in fondi, piani di risparmio e polizze finanziarie.

Si trattava di investimenti veri e propri, pertanto il capitale investito non era garantito, ma soggetto alle oscillazioni del mercato e del cambio, in caso di investimenti in valuta estera.

In base al profilo di rischio e alle disponibilità del cliente, i consulenti proponevano la soluzione più adeguata: strumenti finanziari più complessi e rischiosi avevano dei rendimenti più elevati.

Deposito a risparmio

Il deposito a risparmio è il classico libretto che può essere utilizzato per mettere da parte delle somme di denaro, ottenendo un rendimento contenuto ma la certezza della restituzione del capitale.

I libretti consentono di versare in qualsiasi momento delle somme che non sono vincolate, sono pertanto richiedibili mediante un semplice prelievo effettuato in filiale.

Il costo del deposito a risparmio era di 6 € e le spese di tenuta conto annuali ammontavano a 15 €, per ogni operazione di versamento o di prelievo era prevista una commissione di 1 €.
Esisteva una versione per i clienti under 12: il Clubino. Si trattava di uno strumento riservato ai giovanissimi ed era molto semplice da utilizzare ed economico, infatti non prevedeva spese di apertura e gestione.

Inoltre, all’apertura, la Banca aveva previsto un regalo di benvenuto e un programma di fedeltà che consentiva di raccogliere punti per richiedere regali e premi per i più piccini.

Rendimento: tasso di interesse applicato e tassazione

Il conto corrente QUBI’ non prevedeva l’applicazione di un tasso di interesse, quindi le somme depositate in conto non generavano alcun rendimento. Eventuali guadagni derivanti dalla sottoscrizione di prodotti di investimento ad esso collegati erano tassati, come prevede la normativa, con aliquota del 26%, salvo prodotti a tassazione agevolata per cui era prevista un’aliquota del 12,5%.

Il conto era soggetto a pagamento di imposta di bollo qualora la giacenza media annua superasse i 5000 euro; in questo caso l’imposta massima applicabile era di 34,20 euro all’anno.

Per quanto riguarda i libretti di risparmio, invece, la giacenza era soggetta a remunerazione con un tasso di interesse pari allo 0,001%, con liquidazione annuale degli interessi maturati.

Anche in questo caso era prevista tassazione del 26% sui guadagni.

Si trattava evidentemente di cifre molto basse se si pensa che per una giacenza annuale di 10.000 € la remunerazione era di appena 0,10 centesimi di €.

Ciononostante, è essenziale tenere a mente che i soldi versati non erano vincolati e potevano essere ritirati in qualsiasi momento, rendendo l’operazione a rischio limitato. L’unica possibile minaccia derivava dalla controparte, cioè la possibilità che la banca non fosse in grado di restituire il denaro depositato.

Il libretto speciale per i giovani Clubino offriva condizioni più favorevoli; il tasso di interesse applicato era dello 0,32% lordo, quindi depositando 10.000 € si otteniva un guadagno annuale di 32 €, che, al netto delle tasse, corrispondevano a 23,68 €.

Come aprire un conto o un deposito

L’apertura di un conto corrente era estremamente semplice e poteva essere effettuata presso tutte le filiali delle banche del gruppo oppure direttamente online sul sito www.ubibanca.com compilando apposita modulistica e presentando i documenti d’identità.

Per quanto riguardava i depositi, l’unica alternativa era rivolgersi ad una filiale, presentando la documentazione richiesta: carta di identità e codice fiscale.

Vedi anche come aprire un conto deposito.

Come chiudere un conto o un deposito

Per estinguere i rapporti detenuti presso UBI Banca era sufficiente compilare la modulistica e consegnare tutto il materiale di cui si è in possesso, come carte e assegni non utilizzati.
La consegna del modulo di estinzione e del materiale poteva essere effettuata sia presso le filiali sia mediante posta raccomandata.

Vedi anche chiusura del conto deposito.

Contatti e riferimenti

Per qualsiasi informazione era possibile contattare il numero verde 800.500.200 oppure collegarsi al sito internet, dove era disponibile anche un servizio di chat per parlare con un operatore.

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Nota bene: le condizioni previste possono variare nel tempo. Assicurati di verificare le ultime condizioni aggiornate sul sito ufficiale della banca.

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Ultimo aggiornamento: 18/09/2024